Nel 2016 il mondo del marketing e delle vendite si sta evolvendo in un modo completamente nuovo rispetto al passato. Con l’avvento dei social media e del web in generale i potenziali clienti hanno due nuove possibilità:
- Generare contenuti online per esprimere la propria opinione e condividerla con gli altri. Pensiamo ad esempio a tripadvisor nel mondo del turismo o alle recensioni delle pagine Facebook per gli altri settori: ognuno scrive ciò che pensa dell’azienda, e tenere a bada le recensioni negative non è sempre semplice.
- Farsi un’opinione sul settore e sul prodotto ancora prima di mettersi in contatto con un commerciale. Mentre fino a pochi anni fa tutto il sapere era detenuto dalle aziende, oggi i potenziali clienti conoscono dettagliatamente tutti i particolari di ciò che vogliono comprare, grazie alla grande quantità di contenuti esistenti nel web. Prima di comprare, un potenziale cliente è in grado di sapere esattamente di cosa ha bisogno senza doversi mettere in contatto con l’azienda, o addirittura capire cosa ne pensano le altre persone di un certo prodotto.
Per la brand reputation aziendale, quindi, ci sono due aspetti che non devono essere assolutamente sottovalutati: il monitoraggio continuo di come le persone parlano dell’azienda nel web e la creazione di una brand awareness e reputation forte.
Gestione della Brand Reputation
Poiché ogni persona può parlare della tua azienda online e dare la propria opinione, è buona prassi quella di monitorare e ascoltare costantemente il parere di chi ti conosce perché potrebbe influenzare notevolmente le scelte dei tuoi potenziali futuri clienti.
Per farlo molte volte si usa lo schema standard:
- Scelta degli obiettivi
- Selezione delle giuste fonti da monitorare (come social network, blog di settore, forum e siti di news online) attraverso una ricerca per parole chiave, senza dimenticare gli influencer di settore
- Raccolta dei dati automatizzata dallo strumento di monitoraggio (io ad esempio uso HubSpot)
- Analisi dei dati per ricavarne informazioni preziose per l’azienda
- Azione
Rafforzamento della Brand Reputation
Non è vero però che tutto quello che pensano gli utenti dipenda solo dalle recensioni e i commenti che vengono fatti sulla tua azienda online. Tu puoi aiutare moltissimo questo processo risultando il più credibile e autorevole possibile.
Quali sono i modi per farlo? Ormai i vecchi metodi tradizionali sono sorpassati e per le persone non è più sufficiente vedere un bel sito web aziendale organizzato per fidarsi di te. Devi dar loro qualcosa in più.
La scelta migliore da questo punto di vista è la creazione di contenuti sul tuo settore che rispondano alle domande dei tuoi visitatori, che puoi inserire tramite un blog aziendale.
Ecco 4 consigli per rafforzare la brand reputation con un blog
- Crea articoli che dimostrino che la tua azienda è esperta nel settore e che di voi ci si può fidare
- Fai scrivere gli articoli ai tuoi colleghi, in modo che sia chiaro che le persone che costituiscono la tua azienda sono affidabili e preparate. Alcune aziende inseriscono proprio nome, cognome, foto e link a profilo linkedin degli autori per dare loro più autorevolezza. Non inserire solo commerciali, ma sfrutta moltissimo anche i tecnici e le altre figure aziendali che creano il prodotto o il servizio che vendi.
- Scrivi articoli che rispondano a tutte le domande e i dubbi dei tuoi potenziali clienti. In questo modo ci saranno meno probabilità che cerchino queste risposte nel web, imbattendosi magari in contenuti scritti dai tuoi concorrenti.
- Utilizza tutte le obiezioni che vengono alzate ai tuoi commerciali per creare contenuti ad hoc per portarle a galla prima ancora che vengano in mente ai tuoi potenziali clienti. In questo modo li tranquillizzi ancora prima che per loro l’obiezione diventi un possibile problema.
Utilizzando questi consigli non solo migliorerai la reputazione aziendale, ma formerai anche l’opinione di coloro che del tuo settore non conoscevano molto, guadagnandoti la loro fiducia.