Anche tu fai parte di un’azienda che vuole trovare clienti online perché si sta espandendo nel web?
Beh, sappi che non sei l’unico. Moltissime altre aziende negli ultimi anni hanno scoperto che internet è un’opportunità da non farsi scappare per aumentare le vendite e trovare clienti che altrimenti non avresti avuto alcun modo di conoscere.
Se hai seguito finora il mio blog sull’Inbound Marketing, sai che per avere risultati non basta avere un sito “vecchio stampo”, di quelli che presentano solo i prodotti dell’azienda e che pochissime persone visitano. Per aumentare sempre più i visitatori e il traffico sul tuo sito è necessario creare qualcosa che attragga le persone, qualcosa che a loro veramente interessi: un blog aziendale. (Se non sai cosa sia un blog aziendale, o non credi che possa funzionare per trovare traffico e clienti online, leggi Cos’è un blog aziendale e perché dovresti averlo.)
Sai che molte aziende italiane hanno già capito l’importanza di diventare autorevoli nella rete costruendo un blog? E tu hai già iniziato?
Vediamo insieme come fare per avere un blog di successo
La prima cosa da fare è trovare il modo di farlo leggere. Più persone lo leggono, e più diventerà famoso.
Sapevi che su 10 persone che vedono una pagina web con un articolo,
solo 8 leggono il titolo e solamente 2 ne leggono il contenuto?
Perché così poche persone si fermano a leggere i contenuti? Molti pensano che sia perché le persone hanno fretta, ma non è così. Il problema è che in internet il numero di contenuti e di informazioni sta aumentando a dismisura, e le persone si possono permettere di scegliere cosa valga la pena di leggere e cosa no.
Ma allora come puoi fare per invogliare le persone e leggere il tuo blog aziendale?
Bisogna puntare sul titolo. Le persone che troveranno interessante il titolo, si soffermeranno a leggere l’intera pagina, mentre gli altri la lasceranno con un solo click. Questo è il grande potere di un titolo, che determina l’efficacia dell’intero articolo che hai scritto.
Migliore è il tuo titolo, migliori sono le tue probabilità di ottenere dati migliori della media delle aziende italiane.
Allora uno dei segreti per avere un blog di successo è la creazione di un titolo perfetto (ovviamente questo non è l’unica cosa che fa la differenza, leggi anche Testi persuasivi per aumentare le vendite).
Ora ti darò dei consigli che ti permetteranno di scrivere titoli migliori e aumentare i lettori per diventare sempre più autorevole, avere successo online e quindi trovare clienti.
Ecco La Regola delle 4 U per creare titoli fantastici:
- Sii UTILE al lettore (parla ad esempio dei problemi dei tuoi potenziali clienti, non solo degli eventi della tua azienda!)
- Crea un senso di URGENZA (questa è una delle regole base della persuasione, che non devi mai sottovalutare quando crei testi nel web)
- Trasmetti l’idea che il contenuto dell’articolo sia in qualche modo UNICO (per far capire al lettore che i tuoi consigli e le tue informazioni non le può trovare altrove)
- Sii ULTRA specifico (è stato dimostrato che titoli sotto forma di domanda incuriosiscono molto meno di titoli che introducono esattamente l’argomento specifico dell’articolo)
Prova anche a farti queste 5 domande prima di scrivere un titolo per il web:
- Il tuo titolo offre al lettore una ricompensa per aver letto l’articolo (anche dal punto di vista delle informazioni preziose che offre)?
- Che precisazioni puoi aggiungere al tuo titolo per renderlo più intrigante e credibile?
- Il tuo titolo propone qualcosa che fa annuire immediatamente il potenziale lettore?
- Il tuo titolo innesca delle forti emozioni nel lettore riguardo all’argomento di cui stai scrivendo?
- Puoi aggiungere un elemento che invogli il lettore a leggere l’introduzione?
Queste 5 domande, abbinate alla struttura del titolo proposta nella Regola delle 4 U, ti permettono di creare dei titoli fantastici che invogliano a leggere il contenuto del tuo articolo e far diventare il tuo blog sempre più visto.

Autore, Imprenditore e Formatore esperto in Comunicazione, Tecniche di Vendita e Inbound Marketing.
