Tutti si preoccupano di come fare Lead Generation e ottenere contatti nuovi per il proprio database, ma poi cosa ci fai con tutti questi dati? Un visitatore che lascia spontaneamente i suoi dati compilando un form sul tuo sito web non diventa cliente subito anzi, potrebbe non diventarlo mai! Ha bisogno di tempo per conoscerti e acquisire fiducia in te e nel tuo prodotto/servizio. Ed è qui che ti sono d’aiuto i workflow!
Cosa sono le email di workflow e perché sono così importanti? Durante i miei corsi spesso mi vengono fatte queste domande:
- Come faccio a generare nuovi contatti per il mio database?
- Come posso gestire la mole di email che ho raccolto e trasformarla in clienti?
- Mando newsletter e offerte a tutti i miei contatti, ma nessuno compra da me. Perché?
Per rispondere a queste richieste, cito il ritornello di una famosa canzone italiana: “Se potessi avere mille lead al mese…”. Tutti vogliono raccogliere contatti freschi per il proprio database, ma poi, come si fa a gestirli e a trasformarli in possibili clienti? La risposta sta nell’automazione del marketing (Marketing Automation) e in particolare nell’invio di email specifiche tramite workflow.
Cos’è un’Email Workflow?
Un contatto non si trasforma in possibile cliente dalla sera alla mattina, ma ha bisogno di essere nutrito da te grazie a contenuti informativi e interessanti che lo aiutino nella scelta e lo accompagnino lungo il suo percorso di acquisto, (il famoso Buyer’s Journey di cui spesso ti parlo in questo blog).
Il semplice invio di comunicazioni generiche o di offerte standard non è assolutamente efficace perché non tiene conto né delle singole esigenze dell’utente né delle possibili azioni che può aver fatto o meno sul tuo sito web. Per riuscire a comunicare in maniera personalizzata con i tuoi contatti devi creare dei workflow di email.
Ti è mai capitato di visitare un sito web, trovare un contenuto a cui eri interessato e che pur di averlo hai inserito i tuoi dati in un form, ricevendo nei giorni successivi email mirate? Bene, allora sei entrato nel workflow di qualcun altro!
Come funziona un workflow?
Un workflow è un processo che parte in automatico a seguito di una determinata azione e può essere applicato a tutti i flussi di lavoro ripetitivi, ma necessari per gestire il tuo database. Un workflow viene rappresentato come uno schema di flusso che si dirama a seconda che l’utente faccia o non faccia qualcosa. Per esempio, puoi creare un workflow dedicato a chi ha compilato un form per scaricare una guida: gli mandi subito una mail con il contenuto richiesto, un paio di giorni dopo gli invii un’altra email con un secondo contenuto utile e la settimana successiva un’altra per mettersi in contatto con te.

Per creare i tuoi workflow ti serve un software di Marketing Automation che ti aiuta a rendere automatici tutti quei processi ripetitivi del marketing, proprio come l’invio delle email personalizzate. Sul mercato sono disponibili diversi software utili a questo scopo, ma presta molta attenzione nella scelta!
Se non sono completamente integrati con il tuo sito web e il tuo database rischi di perderti delle grosse opportunità (il rischio è di non riuscire a tenr traccia di tutte le azioni che compie un visitatore). L’ideale è scegliere un software all-in-one che unisca al suo interno tutti gli strumenti dell’inbound marketing: le pagine del tuo sito web, le landing page, le call-to-action, i form da compilare, le email, i social e il tuo database contatti. Solo così potrai creare workflow adeguati e trasformare un numero maggiore di contatti in possibili clienti.
Ora conosci i workflow e hai capito l’importanza che hanno all’interno di una strategia di inbound marketing.

Autore, Imprenditore e Formatore esperto in Comunicazione, Tecniche di Vendita e Inbound Marketing.
