Vuoi essere primo su Google? Da anni io uso il mio blog per attirare il traffico e ho affinato una roadmap per svelarti cosa faccio “dietro le quinte”. I risultati? Oltre 11.000 visite giornaliere e più di 300.000 iscritti ai miei blog! Vuoi raggiungere questi risultati anche tu?
Rimboccati le maniche e segui questi consigli: riuscirai ad arrivare primo su Google e creare un sito che non solo attira i visitatori, ma li converte anche in contatti (per trovare clienti online con l’inbound marketing).
1.A chi vuoi parlare?
Studia accuratamente il tuo cliente ideale, il cosiddetto buyer persona. Non sai cos’è? Leggi qui. Scopri sempre:
- Chi è
- Che lavoro fa
- Quanti anni ha
- Come usa il web
- Come parla
- Obiettivi
- Problemi da risolvere
Identifica le keyword principali basandoti sugli ultimi due punti: obiettivi e problemi da risolvere. Sono questi i due modi che ti permettono di metterti in contatto con lui all’inizio. Prova a pensarci: le persone cercano qualcosa su Google per risolvere un loro problema o per raggiungere uno scopo.
Ad esempio se vendi mobili, un tuo buyer persona potrebbe essere Giulia, mamma che vuole arredare un salotto in stile moderno.
Alle keyword che hai trovato, ora associa altre parole per approfondire le richieste e creare long tail keyword.
2.Affina la ricerca con attuali clienti
Chi meglio dei tuoi attuali clienti conosce problemi e obiettivi di queste persone? Parla direttamente con loro per capire cosa cercavano quando ti hanno conosciuto, o chiedi ai venditori della tua azienda.
Un consiglio in più: segui i tuoi clienti sui social, è molto probabile che da quello che scrivono tu riesca ad estrapolare long tail keyword e scoprire cose che a te non avrebbero mai detto.
3.Fatti aiutare dai concorrenti
È probabile che i tuoi concorrenti abbiano già fatto questo lavoro. Guarda i loro siti e scopri di cosa ti sei dimenticato.
C’è qualcosa di cui loro non stanno parlando? Approfittane per creare i tuoi contenuti: se nessuno ne sta parlando, le visite arriveranno tutte al tuo sito!
4.Usa Google
Usa i suggerimenti di Google per trovare altre keyword.
Cerca su Google “keyword a”, “keyword b”, “keyword c” e via dicendo con tutto l’alfabeto. Scoprirai tantissimi suggerimenti di Google basati sulle ricerche degli utenti. Scegli quelle che possono andare bene per la tua azienda e scarta quelle inutili.
Poi guarda in fondo alle pagine di queste ricerche: troverai altri consigli, le “ricerche correlate”. La differenza con quelle precedenti è che queste non coincidono con la keyword che hai digitato, ma ti possono mostrare nuovi punti di vista degli utenti!
5.Usa strumenti di ricerca keyword
In questo articolo puoi trovare alcuni esempi di quelli che uso io, oltre ai soliti Google AdWords, Keywordtool.io, MOZ.
6.Inizia la cernita
Ora hai davanti tantissime parole: quali sono le migliori? Scegli quelle che hanno un maggior numero di ricerche e minore difficoltà, per assicurarti di riuscire davvero ad arrivare tra le prime posizioni di Google.
Ricorda anche la nuova indicizzazione per topic di Google: dividi in argomenti le tue keyword per ricordarti di collegare tramite link le keyword che fanno parte dello stesso gruppo.
7.Crea gli articoli ottimizzati
Ora prendi una keyword alla volta e inizia a scrivere i tuoi nuovi blog post, ricordandoti sempre di mettere la keyword che hai scelto:
- Nel title
- Nell’H1
- Nel testo (non ripeterla troppe volte, consiglio massimo 5 volte)
- Nella meta description
- Nella descrizione delle immagini
- Nell’URL
Autore, Imprenditore e Formatore esperto in Comunicazione, Tecniche di Vendita e Inbound Marketing.