Creare una perfetta strategia per trovare clienti online a un’azienda energetica non è così semplice come può sembrare, anzi.
Anche se moltissime delle persone che navigano nel web sono un potenziale cliente delle aziende energetiche (tutti i capifamiglia e gli imprenditori devono trovare il miglior fornitore di energia per la propria casa o la propria azienda), l’aumento degli affari dipende da come vengono conosciute queste persone e dal modo in cui riescono a convincerle che, nonostante alcuni loro concorrenti abbiano prezzi più bassi, conviene cambiare fornitore e acquistare i loro prodotti energetici. Dopo aver acquisito un cliente, per loro è molto importante mantenerlo e non farlo scappare dalla concorrenza.
La migliore strategia di marketing che possono utilizzare online queste aziende è l’inbound marketing. Scarica qui la guida gratuita per sapere in cosa consiste.
Perché è la migliore? Perché l’inbound marketing si concentra molto su quello che le persone vogliono sapere, vogliono fare e vogliono comprare online. I consumatori fanno sempre più affidamento ai contenuti che trovano nel web (comprese le recensioni sui prodotti fatte dagli utenti), nei blog e nei social network per prendere una decisione di acquisto, e si aspettano anche che le aziende li continuino a coccolare anche dopo che sono diventati clienti.
Ecco le azioni di inbound marketing che possono aiutare le aziende di servizi energetici a raggiungere gli obiettivi di marketing
1.Identifica il tuo cliente ideale: il buyer persona
Anche se tu vorresti rivolgerti a tutti i privati e gli imprenditori italiani, perché hanno bisogno di comprare energia elettrica o gas, non sono assolutamente tutti buoni prospect per la tua azienda. Anzi, determinare esattamente la persona a cui vuoi rivolgerti è uno degli step più difficili e più importanti di tutta la strategia.
Chi sono le persone giuste per la tua azienda? Sono quelle che hanno i problemi propri di chi vuole cambiare fornitore per l’elettricità. Quelli che coincidono con questo profilo, molto più facilmente diventeranno leads e clienti della tua azienda perché tu e la tua azienda siete in grado di risolvere i loro problemi. Quindi definire il tuo cliente ideale non significa avere chiare le sue informazioni demografiche, ma capire a fondo i suoi bisogni, problemi ed interessi. Ad esempio:
- Cosa li spaventa nel cambio di fornitore?
- Quali sono le motivazioni che li portano a cambiare fornitore?
- Cosa si aspettano da un nuovo fornitore?
- Sono sensibili al prezzo?
Ecco tre vantaggi che ne ricaverebbe la tua strategia una volta definite le risposte a queste domande:
- I team marketing e commerciale saranno allineati e concentrati sullo stesso profilo per trovare nuovi clienti.
- Conoscere queste informazioni rende molto più semplice creare i giusti contenuti per i social media e per il tuo sito
- Sapere tutte queste cose ti permette di sapere dove cercherebbero le informazioni online (è meglio Facebook o Linkedin? Che blog di settore leggono? A che forum partecipano?)
2.Rendi facile diventare leads e clienti: il buyer’s journey
Sei mai stato all’interno di un sito con il desiderio di comprare, ma poi sei uscito senza farlo per il semplice motivo che non sei riuscito a trovare quello che cercavi o perché il processo di acquisto era poco chiaro o troppo costoso?
Anche i tuoi possibili acquirenti si aspettano nei siti web sia molto facile trovare quello che cercano. Vorrebbero vedere scritto in chiaro il vero valore e i benefici che derivano da quello che proponi prima di decidere se e quali informazioni personali condividere con te su una landing page.
Per fare in modo che sia semplice per i tuoi prospect diventare leads e clienti, la prima cosa di cui hai bisogno è capire precisamente come si svolge il processo di acquisto per ognuno di loro (sia per i privati che per gli imprenditori). Tutti i buyer persona affrontano gli stessi passaggi nel buyer’s journey prima di prendere una decisione di acquisto. Ecco come funziona:
- Inizia con l’Awareness Stage, quando i prospect scoprono per la prima volta di avere un problema o un’opportunità
- Segue con la Consideration Stage, quando cercano di determinare le possibili opzioni per risolvere il loro problema
- Si conclude con la Decision Stage, quando hanno una lista ben definita dei venditori e dei prodotti disponibili e sono pronti a parlare con un commerciale.
Leggi nel dettaglio questi stage nella guida gratuita all’inbound marketing.
Il segreto è mettersi in contatto con tutti i prospect, che siano nello stage dell’awareness, consideration o decision, assicurandoti che le tue interazioni (sul sito web, su un’email o sui social media) siano appropriate rispetto alla loro posizione nel buyer’s journey. Leggi come creare contenuti adatti ad ogni stage nella guida dell’inbound.

Autore, Imprenditore e Formatore esperto in Comunicazione, Tecniche di Vendita e Inbound Marketing.
